A quanto pare pagare l'affitto della sede non rappresenta uno dei loro sbandierati valori.
Ma ecco cosa succede altrove, dove l'affitto a quanto pare viene pagato regolarmente.
Notizia ripresa dal sito www.bergamonews.it
A Bergamo l’Idv paga
l’affitto a Di Pietro
Antonio Di Pietro
è il padrone di casa dell’Italia dei Valori. In tutti i sensi: la sede
bergamasca del partito, in via Locatelli 29, è di proprietà del leader
dell’Idv che riscuote ogni mese l’affitto, circa 1200 euro. Un caso più
unico che raro, per di più per un partito che da pochi giorni ha
lanciato la campagna “Giù le mani dal sacco”, una raccolta firme contro i
rimborsi elettorali. L’Idv paga infatti l’affitto grazie a parte dei
finanziamenti pubblici a cui ora vorrebbe rinunciare. Non vale solo per
Bergamo, ma anche per Milano. La sede del capoluogo lombardo è molto
redditizia per la Antocri, la società immobiliare di cui è titolare come
socio unico Antonio Di Pietro. Si legge nell’ultimo rendiconto di
Antocri, relativo al 2010 che “l’immobile di proprietà sociale è
condotto in locazione dall’Associazione Politica Italia dei Valori –
Lista Di Pietro a normali ed ordinarie condizioni di mercato”.
Sull’immobile di Milano, Di Pietro (cioè la sua Antocri) sta pagando
ancora un mutuo acceso con la Bnl che si estinguerà nel 2019, le cui
rate rimanenti ammontano a 115.000 euro, circa 22.000 euro l’anno.
Mentre, a quanto si legge “i ricavi delle vendite e delle prestazioni”
della Antocri nel 2010 sono di 32.430 euro l’anno (praticamente uguali a
quelli del 2009) e dovrebbero corrispondere all’affitto di circa 2.600
euro al mese all’Idv,prezzo plausibile per nove vani e 188 metri in
centro a Milano.
(Notizia del 24 Aprile, 2012)
(Notizia del 24 Aprile, 2012)