giovedì 20 gennaio 2011

Presto l'addio al campetto di Betania.

Prossimamente partiranno i lavori per la realizzazione del nuovo centro di aggregazione giovanile nella località di Betania, una struttura voluta dalla Parrocchia di Tolmezzo ma bocciata senza mezzi termini dalla popolazione di Betania.
La struttura, che verrà realizzata con fondi regionali, spazzerà via definitivamente l’unico campetto di calcio presente in Betania creando un vuoto che non sarà facile colmare.
Sabato 15 gennaio mi trovavo in Betania nei pressi della chiesa e passando davanti al campetto mi sono soffermato a vedere quello che fra pochi mesi verrà completamente cancellato.
C’era un folto gruppo di persone che stava giocando a calcio: li ho contati, erano 24 in tutto (vedi foto), nel vederli ho provato un senso di profonda amarezza e molta rabbia al pensiero che il campetto atteso per decenni, tra poche settimane, verrà completamente eliminato.
Dopo le proteste ed i vari articoli sui giornali speravo in un passo indietro, ma non è servito a niente, le ruspe cancelleranno tutto o quasi. Rimarrà solo un fazzoletto di terra con la promessa di lasciarlo libero per le attività sportive all’aperto.
Preferivamo il campetto di calcio attuale, la Betania di oggi non è quella di 20-25 anni fa dove ovunque era possibile trovare un pezzo di prato pianeggiante per fare una partita.
Oggi è cambiata, è sempre più bella ma quel campetto di calcio non doveva essere tolto, la posizione era perfetta e al riparo dal traffico.
Ora l’amministrazione comunale si trova con un grosso problema che va assolutamente risolto, sarà necessario infatti trovare un’area adeguata perché Betania, con i suoi oltre mille abitanti, non può e non deve rimanere senza una valvola di sfogo adeguata per colmare questa grave perdita.
Sono sicuro che il Sindaco e tutta la giunta comunale mi daranno una mano in tutto questo.

giovedì 13 gennaio 2011

Milioni di volantini contro le bugie sul Federalismo

«C’è chi fa disinformazione per fermare il Federalismo fiscale. Risponderemo con milioni di volantini , spiegando ai cittadini i termini corretti di una riforma, che può trovare contrario solo chi non è abituato ad amministrare responsabilmente i beni dei cittadini». Lo annuncia il senatore Mario Pittoni, capogruppo della Lega Nord in commissione Controllo prezzi e tariffe del Senato e autore del volantino in distribuzione da questo mese, con «il vero e il falso» dal punto di vista del Carroccio delle notizie che circolano sulla riforma federalista. «Qualcuno – spiega Pittoni – prova a spaventare la gente, raccontando che i Comuni avranno meno risorse. In realtà la nuova normativa introduce un meccanismo di perequazione, cioè di redistribuzione delle risorse, per cui a ogni Comune saranno garantite, a prescindere dal gettito della nuova imposta, tutte le risorse necessarie in riferimento allo standard di costo medio efficiente del servizio. Solidarietà, per noi, è garantire a tutti le risorse per i servizi. Garantire quelle per gli sprechi , ha poco a che fare con la solidarietà. E nel sistema attuale 12 miliardi di euro di trasferimenti statali vengono assegnati in base alla spesa storica, per cui tanto più hai speso tanto più ricevi, tanto più sei inefficiente tanto più sei premiato. Quello che proponiamo è un sistema semplificato, fondato non più sulla finanza derivata ma su quella autonoma, dove l’assurdo criterio della spesa storica viene sostituito dal fabbisogno standard, ovvero dalla misurazione oggettiva della spesa media efficiente per erogare un servizio. Purtroppo quando si affronta temi tecnici qualcuno ha gioco facile a creare confusione. Per questo stiamo attivando un servizio di “controinformazione”. Risponderemo agli attacchi – conclude Pittoni - colpo su colpo, spiegando in dettaglio il vero e il falso delle notizie che circolano sulla riforma federalista».